I CUCCIOLI DI CASA PAPA

Abituare il cane al guinzaglio è per fortuna uno degli insegnamenti più veloci e semplici.
Con un po' di pazienza e nel giro di pochi giorni il cucciolo camminerà tranquillamente al vostro fianco.
All'inizio probabilmente proverà a divincolarsi, cercando di togliersi.
Il collare... non strattonatelo ma assecondate i suoi movimenti seguendolo e provando,
a distrarlo con un bocconcino. Quando il cucciolo si sarà tranquillizzato, comincerà a
seguirvi; lodatelo e fatelo sentire sicuro. Nel caso si fermasse o cambiasse traiettoria
evitate di tirarlo: diventerebbe un'abitudine. Meglio attirare la sua attenzione e farlo
avvicinare spontaneamente.
Se il cane provasse a mordere il guinzaglio riprendetelo con un " no " secco. Se avete a che fare con un cane adulto che non è abituato al guinzaglio, la questione si complica un po', ma è comunque risolvibile.
Ricordate che il guinzaglio non deve essere così corto da ridurre i movimenti del cane e non permettergli di allontanarsi da voi neanche di pochi passi; per i primi tempi si consiglia anche l'uso di guinzagli estensibili, poco gestibili almeno all'inizio.
Ovviamente oltre al guinzaglio bisogna pensare al collare. Non tutti i collari vanno bene per tutti i cani; se il cucciolo è di taglia grande, una volta adulto sarà necessario cambiarlo, mentre potrebbe rimanere lo stesso in caso di un esemplare di taglia piccola.
Il collare non va tenuto comunque a strozzo, ma anche con le pettorine occorre fare attenzione perché potrebbero portare l'animale a camminare con i gomiti scollati.
Il materiale del collare può essere il cuoio o il tessuto, ben resistente, né troppo stretto né troppo largo. Ancora un accorgimento: togliete il collare al ritorno della passeggiata ma non uscite mai senza.